Iniziati i lavori di abbattimento dello Stadio delle Alpi
Ve lo ricordate? È il Delle Alpi di Torino, stadio costruito 18 anni fa per i Mondiali di Italia ’90 e poi per le gare di Toro, Juve o per i concerti di Vasco Rossi e degli U2… Ed eccolo oggi. Ruspe al lavoro, macerie, cantieri: quell’astronave costata ufficialmente 60 miliardi di vecchie lire (ma forse molti di più) con 70mila posti riempiti ben poche volte oggi viene demolita per far posto al nuovo stadio che la Juventus intende costruirsi, prima società di calcio in Italia con un impianto di proprietà. Nemmeno 20 anni e via con l’abbattimento, un inno allo spreco, al rimpianto, ai soldi in fumo. Dalle notti magiche alle tonnellate di gradinate, seggiolini, tralicci demoliti. I lavori di demolizione finiranno nell’aprile 2009, il nuovo impianto sarà pronto nel 2011 e la Juve ci giocherà dal campionato 2011-2012. Non si chiamerà più Delle Alpi ma prenderà il nome dello sponsor, costerà 105 milioni di euro, tutti a carico della società bianconera, 42mila posti tutti coperti con ristoranti, cinema, ipermercati. Sarà un impianto avveniristico, ne siamo certi. Ma oggi c’è il magone nel vedere le macerie di un monumento allo sperpero di denaro pubblico.