Era un gruppetto di 19 pionieri dell’automobile, entusiasti del nuovo mezzo di trasporto, quello che decise di fondare un club per favorire in qualsiasi modo la diffusione e lo sviluppo dell’automobile in Italia. Tra loro alcuni nomi che hanno fatto la storia, non solo dell’automobile, ma anche della nostra città: Cesare Goria Gatti, Roberto Biscaretti di Ruffia, Giovanni Agnelli, Michele Lanza, Michele Ceriana Mayneri, Emanuele Cacherano di Bricherasio. Nello stesso anno organizzarono la prima gara automobilistica, la Torino – Alessandria – Torino, tre anni dopo nacque il Giro d’Italia su 4 ruote e nel 1902 la Susa – Moncenisio, prestigiosa gara vinta da nomi importanti quali Vincenzo lancia, Alfiere Maserati, Achille Varzi, Piero Taruffi.

Correre e gareggiare in auto è il modo che più riesce a far apprezzare al grande pubblico la validità del mezzo a motore e ottiene anche lo scopo di essere una splendida vetrina per i nuovi modelli che altrimenti rimarrebbero sconosciuti a gran parte della popolazione. Negli anni ’30 diventano famosi i Concorsi di Eleganza organizzati dall’ACI senza per questo far passare in secondo piano le gare competitive. Negli anni ’50 l’ACI precorre i tempi e organizza alcuni di quelli che diventeranno i più famosi rally: il Rally del Sestriere, quello dei Rododendri e il Rally d’Italia.

Nel 1961, anno del centenario dell’Unità Nazionale, l’ACI organizza la prima Cesana – Sestriere, dopo alcuni anni di  interruzione, la gara è ritornata a far parte del Campionato Europeo ed Italiano di Velocità in Salita per auto storiche, ed è considerata, dagli addetti ai lavori, la miglior gara di velocità in salita di tutta Europa.

Oggi l’ACI ha sedi in tutta Italia e continua a interessarsi dell’organizzazione di gare e concorsi, ma è impegnata soprattutto nel fornire ai soci importanti servizi e agevolazioni.

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